Al via “La scuola allo stadio”

Coinvolti oltre 21.500 studenti in 17 anni

E’ stata presentata questa mattina presso la sala Dea Lounge dello stadio di Bergamo la diciassetttesima edizione de “La Scuola allo Stadio”, il progetto socio-educativo promosso e organizzato dalla Società, rivolto prevalentemente agli studenti delle scuole primarie e secondarie di 1° grado ma aperto anche alle classi del biennio delle scuole secondarie di 2° grado, la cui valenza formativa è da anni riconosciuta dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive del Ministero dell’Interno. Un progetto che vanta numeri da record: 21.548 gli studenti e 1.588 gli insegnanti di 404 scuole e 1.038 classi finora coinvolti, oltre a 158 studenti universitari.

La formula – come spiegato da Stefano Bonaccorso, Coordinatore dell’Attività di Base nerazzurra e ideatore 17 anni fa di questa iniziativa insieme a Lucia Castelli, psicopedagogista dell’Atalanta – è quella vincente di questi anni, con un percorso formativo che partirà dai banchi di scuola per arrivare al tour dello stadio affrontando temi importanti come i valori dello sport, il rispetto delle regole, il tifo corretto, la lotta al razzismo e altre tematiche sulle quali gli studenti saranno chiamati a svolgere lavoretti scolastici. La presentazione della nuova edizione è stata anche l’occasione per premiare i migliori lavori dell’anno scorso. L’edizione 2017-18 che comincerà giovedì 1 marzo con il primo di nove appuntamenti, vedrà la partecipazione di 1.535 alunni di 27 scuole.

“L’Atalanta – ha ribadito Bonaccorso – crede da sempre nelle potenzialità educative del calcio: ogni anno promuove diverse iniziative oltre a questa ed è molto attiva sul territorio. L’obiettivo del nosto settore giovanile non è solo formare calciatori, ma anche persone”.

Ospite il Responsabile del Settore Giovanile nerazzurro Maurizio Costanzi: “Bergamo è sensibile attraverso lo sport a una serie di valori e questa iniziativa è secondo me un fulcro importante di cui poterci vantare e da poter anche esportare: è responsabilità degli adulti mettere a disposizione tutti i mezzi per aiutare i ragazzi a crescere, a realizzare i propri sogni e a esprimere le loro potenzialità. Qui abbiamo di fronte il nosto futuro”.

Numerose le autorità ospiti come da tradizione: Loredana Poli (Assessore all’istruzione, università, formazione, sport del Comune di Bergamo), Simonetta Cavallone (in rappresentanza dell’Ufficio MIUR e dell’Ufficio Scolastico), Giovanni Capoferri (LND di Bergamo), Milvo Ferrandi (presidente UISP). Tutti hanno espresso con entusiasmo il massimo appoggio e sostegno al progetto.

Presenti anche i partner di Atalanta, amici preziosi e fondamentali anchye per la realizzazione di questa iniziativa. Sono stati loro i protagonisti delle premiazioni alle classi scolastiche per i lavoretti della passata stagione. Cristina Bombassei (CSR Officer Brembo S.p.A.): “Brembo condivide valori che lo sport insegna e ci fa piacere vedere questa comunione di intenti con le varie istituzioni: speriamo di accompagnare nella crescita questi ragazzi che saranno i giovani adulti del futuro”. Alessandro Annoni (referente commerciale Alce Nero): “Condividiamo con Atalanta questo impegno di creare valori positivi che poi si trasmette anche nel mangiare”. Giorgio Lazzari (referente di Ascom Bergamo): “In un’iniziativa del genere che coinvolge le scuole, non potevano mancare i libri. Sono tante le librerie che aderiscono alla nostra Associazione. Ci fa piacere essere a fianco di questa iniziativa in cui vengono trasmessi valori importanti”.

  • 26/02/2018
  • Scuola allo stadio