Gian Piero Gasperini ha parlato alla vigilia di Lazio-Atalanta, recupero della 1ª giornata della Serie A TIM 2020-2021. “È una partita di cartello – ha esordito l’allenatore nerazzurro -, sicuramente molto attesa, per quanto fatto vedere da entrambe in questi anni. Quello che non cambierà sarà lo spirito delle due squadre. Sarà la seconda di tre partite nel giro di una settimana, ma non si possono dosare le forze: noi dobbiamo giocare sempre al meglio delle nostre possibilità per cercare di fare risultato contro chiunque”.
Una sfida che in passato ha regalato molte emozioni e tante reti. “Con la Lazio in effetti sono state spesso partite ricche di gol, stavolta dovremo essere bravi a limitare la loro efficacia offensiva. Affronteremo una squadra equilibrata in tutti i reparti, ma che indubbiamente ha il proprio valore valore aggiunto nei suoi attaccanti. Sono tutti molto forti e pericolosi. Le partite con la Lazio sono state spesso ricche di gol, stavolta dovremo essere bravi a limitare la loro efficacia offensiva. Noi facciamo molto bene la fase difensiva per lunghi tratti della partita e, se guardiamo le statistiche, non subiamo molti tiri, però concediamo occasioni evidenti che ci portano a prendere qualche gol in più: è un aspetto che possiamo e dobbiamo migliorare perché ci potrebbe far fare il salto di qualità”.
La prolificità dell’attacco e l’elevato rendimento in trasferta sono stati un marchio di fabbrica delle squadre di Gasperini: “Probabilmente abbiamo una mentalità e delle caratteristiche che fuori casa si sposano bene con i risultati fatti. A Torino abbiamo fatto un’ottima gara, vincendo meritatamente. Zapata e Muriel hanno fatto una buona partita, sono entrambi in una buona condizione. E poi c’è il Papu Gomez che è un giocatore straordinario, anche per la continuità che sta dimostrando. Io sono in generale molto contento dei miei ragazzi, perché sembra sempre che abbiano raggiunto il top e invece mostrano sempre margini di crescita. E questa crescita parte molto dalla consapevolezza che hanno acquisito e dalla loro testa”
