PAŠALIĆ: “I MIEI ASSIST PER L’ATALANTA”

"Bergamo è speciale, sento l'affetto della gente"

Hanno cominciato presto a chiamarlo Super Mario, un po’ per gioco, un po’ perché il talento l’ha sempre dimostrato. Un talento che da quest’anno ha messo a disposizione dell’Atalanta, scoprendosi anche un grande assist man. Mario Pašalić ha voglia di dare un contributo importante per raggiungere gli obiettivi in questa ultima parte di stagione.

Mario o Super Mario? Nell’immagine-profilo Instagram hai una simpatica caricatura del personaggio dei videogiochi…

“Hanno cominciato a chiamarmi così tanti anni fa i miei amici. In tutte le squadre in cui ho giocato, appena facevo un gol o qualcosa importante, mi dicevano Super Mario. E così è rimasto e mi piace. Conosco quel videogioco fin da quando ero bambino e ancora oggi capita di giocarci”.

Contro il Torino sabato servirà una super Atalanta?

“Il Torino specialmente sul suo campo è molto difficile da affrontare ed è tre punti dietro di noi. Sarà una partita difficile, una battaglia. Ma cercheremo di vincerla e di staccarli ulteriormente in classifica. Abbiamo cominciato questa serie di scontri diretti. Peccato perché abbiamo perso il primo contro il Milan, però abbiamo subito un’opportunità di tornare a vincere contro il Torino. Poi avremo due partite molto importanti con la Fiorentina in coppa e campionato e quindi affronteremo la Sampdoria. Siamo tutti vicini e sarà molto importante riuscire a fare più punti possibili”.

La coppa Italia a Bergamo è un sogno che dura da oltre mezzo secolo.

“Manca da tanti anni, lo sappiamo. È una gioia per tutti essere arrivati in semifinale. Ci aspettano due partite con la Fiorentina, cercheremo di passare e giocare la finale all’Olimpico di Roma. Vorremmo regalare tante gioie ai nostri tifosi. Penso alla partita con il Milan, all’applauso che ci hanno fatto mentre stavamo perdendo: è stata una cosa bellissima. I tifosi sanno che anche noi diamo tutto sul campo per questa maglia, il loro è stato un grande gesto e li ringrazio. Sapere di averli sempre alle nostre spalle che ci sostengono, ci dà forza per le prossime partite”.

Intanto tu a Bergamo ti stai specializzando negli assist: già sette in tutte le competizioni…

“Nel ruolo in cui sto giocando adesso, ho più opportunità di fare assist, anche se cercherò di fare anche qualche gol ancora. Ma anche gli assist sono importanti. Mi ricordo sempre una frase che dice: “Quando fai un assist, due uomini sono felici. Quando fai gol, solo uno”. Perciò anche l’assist vale tanto. Sarebbe bello arrivare in doppia cifra, per me ma anche per aiutare la squadra”.

Hai da poco compiuto 24 anni, ma hai alle spalle già un’esperienza di un veterano. Senti di essere più maturo rispetto alla tua età?

“Ho già giocato in sei campionati diversi ed è sicuramente un’esperienza molto bella perché ho giocato in tre dei cinque migliori campionati europei e mi può sicuramente aiutare anche per il futuro”.

Hai girato già diverse piazze in paesi diversi: c’è un aspetto che rende speciale e differenzia Bergamo da tutte le altre?

“Sono stato a Milano, a Mosca, in città molto grandi. Bergamo mi piace perché è più piccola, mi trovo molto bene e si sente di più l’affetto della gente verso questa squadra”.

Fuori dal campo Pašalić cosa ama fare?

“Posso dire di avere una vita un po’ noiosa (ride, ndr) perché sono un ragazzo tranquillo, calmo, mi piace stare con la mia ragazza, fare passeggiate, giocare alla Play con gli amici. Non ho hobby o passioni particolari, sono molto focalizzato sul campo”.

CONTENUTO IN ANTEPRIMA ESCLUSIVA PER ATALANTA MAGAZINE 220

  • 22/02/2019
  • Mario Pašalić
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