Quarta vittoria di fila per l’Atalanta di mister Brambilla, nel campionato Primavera 1 TIM 2019-2020. Al Centro Bortolotti di Zingonia i giovani nerazzurri superano 5-2 il Pescara e continuano la marcia a punteggio pieno in testa al campionato.
Ottimo avvio per Da Riva e compagni che sbloccano il match dopo 5′ con una gran giocata di Cortinovis che raccoglie l’assist di Traore, mette a sedere un difensore e batte il portiere biancoazzurro. Al 25′ Piccoli arriva il raddoppio di Piccoli confezionato da Colley e rifinito sottomisura dal bomber nerazzurro. Primo tempo in controllo per i nerazzurri che sfiorano la terza rete con Colley e Traore. Dopo l’intervallo però un black-out di tre minuti costa due gol e il Pescara si rimette in partita con Pavone e Diambo. La rimonta subita scuote i nerazzurri che riprendono a macinare gioco e si riportano in vantaggio al 14′ con Traore, liberato da Cortinovis e anche fortunato nella conclusione sporca di destro. Al 26′ ripristina le distanze Okoli con un colpo di testa imperioso sul calcio d’angolo di Ruggeri. Al 28′ Colley, sull’invito del sempre presente Traore, chiude i conti sul 5-2. E nel finale Ghisleni e Signori si vedono respingere sulla linea la possibile sesta rete.
ATALANTA-PESCARA 5-2
Reti: 5′ p.t. Cortinovis (A), 25′ p.t. Piccoli (A), 7′ s.t. Pavone (P), 9′ s.t. Diambo (P), 14′ s.t. Traore (A), 25′ s.t. Okoli (A), 28′ s.t. Colley (A).
Atalanta: Ndiaye, Bergonzi, Brogni (1′ s.t. Ruggeri), Da Riva, Okoli, Guth, Traore (33′ s.t. Ghisleni), Gyabuaa (37′ s.t. Finardi), Piccoli (37′ s.t. Italeng), Cortinovis (33′ s.t. Signori), Colley. A disposizione: Gelmi, Ghislandi, Milani, Sidibe, Panada, Kobacki. Allenatore Massimo Brambilla.
Pescara: Sorrentino, Martella (35′ s.t. Afri), Manè, Camilleri, Cipolletti (26′ s.t. D’Angelo), Palmucci (26′ s.t. Tamborriello), Masella, Tringali, Pina Gomes (1ì s.t. Chiarella), Pavone, Mercado (1′ s.t. Diambo). A disposizione: Radaelli, Quacquarelli, Blanuta, Zinno. Allenatore Nicola Legrottaglie.
Arbitro: Marco Monaldi di Macerata (assistenti Alessandro Munerati di Rovigo e Stefano Franco di Padova).
Note: ammonito Diambo (P).
