Un’esperienza educativa, costruttiva e coinvolgente quella vissuta da alcuni ragazzi e alcune ragazze del Settore Giovanile atalantino nell’ambito della XXI edizione Festival BergamoScienza, evento di divulgazione scientifica nato nel 2003 che coinvolge ogni anno la città e la provincia di Bergamo.
I ragazzi residenti alla Casa del Giovane, le ragazze della squadra Under 17 ed alcuni calciatori Under 18, hanno partecipato, mercoledì 4 ottobre, al laboratorio interattivo multimediale, organizzato dall’Associazione Atena per Bergamo Scienza, al fine di sperimentare una potenziale situazione di pericolo e verificare concretamente cosa si prova a guidare in stato di ebrezza o sotto gli effetti di droghe.
Il progetto si propone di prevenire gli incidenti stradali droga e alcol correlati che interessano un gran numero di giovani anche nella nostra provincia.
I ragazzi hanno affrontato con serietà varie attività, molto coinvolgenti ed emozionanti grazie a una moderna e tecnologica strumentazione, sotto la guida sia di professionisti competenti, sia di un gruppo di coetanei impegnati nel progetto “Ragazzi on the Road” che, affiancando Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco, prestano la loro opera sulle strade per soccorrere le persone in situazione di emergenza.
Galleria
Gli scatti della serata al Festival Bergamo Scienza
L’Escape room sul gioco d’azzardo, per capire i rischi nascosti di questa attività, ha completato questa bellissima esperienza.
I giovani atalantini sono stati accompagnati dallo staff educativo del Settore Giovanile e della Casa del giovane, da alcuni allenatori e fisioterapisti. E’ stata importante e preziosa anche la partecipazione di alcuni genitori.
Il progetto è organizzato e ideato da una rete di Enti, Associazioni e Volontari: Polizia Stradale di Bergamo, Ministero dell’Interno, Polizia Locale del Comune di Bergamo, ATS Bergamo, ASST Papa Giovanni XXIII, Associazione Atena, Progetto Safe Driver, I.I.S. Cesare Pesenti, ISIS Natta, Cooperativa Sociale Itaca, Associazione Ragazzi On the Road.
Un grazie speciale ad Andrea Noventa, medico dell’ASST Papa Giovanni XXIII.
