ItalianOptic per l’Ospedale Papa Giovanni

Donate lenti anti-appannamento

L’emergenza sanitaria ed economica che stiamo vivendo sta travolgendo la vita di tutti i bergamaschi, nessuno escluso. Ed è proprio in questo clima amaro che la solidarietà prende nuove forme e nuove strade, come raccontano emozionati Stefano Chiarla e Fulvio Rizzi, titolari di ItalianOptic…

Sono queste le prime righe del comunicato stampa riguardante la bella ed importante iniziativa che ha visto protagonista ItalianOptic, importante brand del mondo ottico nonchè Silver Partner Atalanta.

 “Se da un lato, per tutelare dipendenti e clienti, siamo stati costretti a rallentare la nostra attività imprenditoriale -continuano i titolari di ItalianOptic-, dall’altro non abbiamo mai accettato l’idea di rimanere immobili. Abbiamo sentito forte il desiderio di aiutare i nostri concittadini e il personale sanitario dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII che non si è mai risparmiato in impegno e determinazione”.

Questo desiderio è confluito nella donazione di nuove lenti anti-appannamento a tutto il personale sanitario della Terapia Intensiva dell’Ospedale.

Spiega Chiarla: “L’utilizzo della mascherina comporta un problema oggettivo: l’appannamento degli occhiali. Un ostacolo alla vista che, in questi giorni, può mettere a repentaglio la sicurezza di medici e infermieri, chiamati, di continuo, a pulirsi le lenti e a portarsi le mani agli occhi”.

Continua Rizzi: “La collaborazione di lunga data con Shamir, azienda leader nella progettazione e nella realizzazione di lenti da vista, ci ha permesso di apprezzare un particolare trattamento antiappanamento (chiamato Shamir Glacier™ Anti-Fog) adattabile a tutte le lenti da vista e che, oltre a essere permanente, non necessita di manutenzione, assicurando in qualsiasi circostanza una visione chiara e sicura. Da qui ci è venuta l’idea di dotare tutto il personale medico della Terapia Intensiva di questi lenti. A dire il vero, crediamo che questa tecnologia sia provvidenziale per tutti, non solo per il personale sanitario, dato che l’utilizzo della mascherina ci accompagnerà ancora a lungo”.

Esprime viva riconoscenza il Dottor Luca Lorini, Direttore del Dipartimento di Emergenza, urgenza e area critica dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII: “Per noi toccare le lenti è una continua occasione di contaminazione. Per le manovre che dobbiamo fare sui malati COVID, stiamo a 20, 30 cm dalle loro vie respiratorie, circostanza che, ovviamente, rappresenta un rischio. Ecco perché, soprattutto in terapia intensiva, necessitiamo del massimo equipaggiamento tecnico. Le lenti anti appannamento che ci sono state donate da ItalianOptic rientrano pienamente nelle dotazioni di sicurezza di cui necessitiamo. Esprimo vivo apprezzamento per la vicinanza dimostrata da moltissimi amici imprenditori che cercano di aiutarci in ogni modo, ognuno mettendo in gioco disponibilità e risorse peculiari. Se c’è una cosa positiva che abbiamo riscontrato in questi mesi difficili, è la solidarietà dei bergamaschi: un popolo silenzioso e in grado di creare grande connessione umana, anche nei momenti più bui. Ci sono molti imprenditori che, proprio come ItalianOptic, hanno deciso di fare delle donazioni, nonostante il delicato momento economico che stanno vivendo. A questi imprenditori non può che andare il nostro più sentito grazie”.

La news sul sito ufficiale di ITALIANOPTIC.

ENGLISH VERSION

  • 24/04/2020
  • ItalianOptic