Una "folha d'ouro":  Éderson vince il Goal of The Season 2024/25!

Quale modo migliore per concludere un’altra stagione memorabile se non con un gran finale degno dei migliori fuochi d’artificio?
Dopo tre settimane di dubbi amletici e confronti accesissimi, è finalmente giunta l’ora dell’ultimo, attesissimo verdetto: il sipario si chiude con un fragoroso applauso, e a mettere il punto esclamativo sulla stagione 2024/25 è Éderson dos Santos con un colpo da maestro a far sua tutta la posta.

È infatti il brasiliano, vincitore del premio per il miglior gol nelle sessioni di gennaio e aprile, ad emergere come giusto e ultimo vincitore del tour de force di giugno.

È giunto il momento di riavvolgere il nastro e ripercorrere il percorso che ci ha condotti fino a questo punto: partendo dalle fondamenta del tabellone, sia a sinistra che a destra, a seconda della prospettiva, risaliremo fino alla vetta, senza trascurare la finalina per il 3° e 4° posto, tracciando così la road to the final dei due aspiranti al trono.

Pronti, partenza, via: corde in spalla e moschettoni ben saldi, perché la scalata verso il titolo è cominciata. I nostri sherpa nerazzurri sono già in quota… ora non resta che seguirli, passo dopo passo, fino in cima.

Come sempre, ecco immancabili gli "exit poll" (tra parentesi la percentuale delle preferenze espresse) prima di addentrarci nel dettaglio nella descrizione dei nostri quattro finalisti:

1° Classificato: Éderson dos Santos, Barcellona-Atalanta 2-2, 8ª giornata UEFA Champions League 2024-2025 (53%)

2° Classificato: Lazar Samardžić, Young Boys-Atalanta 1-6, 5ª giornata UEFA Champions League 2024-2025 (47%)

Finale 3°-4° Posto

3° Classificato Charles de Ketelaere, Atalanta-Hellas Verona 6-1, 9ª giornata Serie A Enilive 2024-2025 (80%)

4° Classificato: Charles de Ketelaere, Atalanta-Empoli 3-2, 17ª giornata Serie A Enilive 2024-2025 (20%)

Road to the final: Lazar Samardžić

Partenza sprint per Laki, che al primo turno eliminatorio si è trovato di fronte un avversario di tutto rispetto: “la cucharita in laguna” di Mateo Retegui, terzo classificato nel contest di ottobre, sfanalato con un netto (77%).

Ai quarti di finale, si è consumato un autentico scontro tra pesi massimi, un vero duello Champions, nomea che non è legata solamente alla caratura degli sfidanti, ma che strizza l'occhio anche e soprattutto al palcoscenico in cui queste due marcature sono state consumate. Dall'altro angolo del ring, il gol di Lookman contro il Real Madrid, vincitrice del GOTM di dicembre, ha sfidato il suo predecessore in una contesa serrata per il passaggio alle semifinali.

La sessione di dicembre si è confermata ancora una volta l’anticamera della finalissima, con un confronto all’ultimo respiro tra Samardžić, trionfatore nel duello tra MVP (63%), e la medaglia d’argento dell’ultimo contest del 2024: la rete di Charles de Ketelaere nel Christmas Match contro l’Empoli.

74% di preferenze e biglietto d’oro per il bout decisivo per la cintura di campione conquistato da Lazar, autentico mattatore del lato sinistro del tabellone!

Road to the final: Éderson dos Santos

Nel raccontare il crescendo di Éderson verso il tutto o niente per il titolo, emerge con forza il parallelismo che lo accomuna — pur collocati agli antipodi del tabellone, e non solo graficamente — al suo diretto sfidante. Un filo conduttore che si intreccia fin dalla prima tappa: proprio come Samardžić, anche il numero 13 dell’Atalanta ha dovuto affrontare Mateo Retegui al primo sbarramento, in questo caso nella sua versione da Goal of the Month di agosto. Uno scontro che ha visto il brasiliano imporsi con autorevolezza grazie a un autentico plebiscito (87% al ballottaggio).

Passando al secondo parallelismo, anche ai quarti di finale Éderson si è trovato di fronte un avversario simbolicamente “di chiusura”: Sulemana, vincitore del GOTM di maggio, l’ultimo della stagione — proprio come, sul lato opposto del tabellone, era stato Lookman, ultimo MVP del 2024, a contendere l’accesso all’altra semifinale. In questa sorta di sfida a specchio, il brasiliano ha nuovamente fatto valere la forza del suo gol, passando il turno con il 79% dei voti.

Terzo e ultimo punto di contatto nel cammino dei due finalisti? Il crocevia con Charles De Ketelaere! Proprio come Samardžić, anche Éderson ha dovuto misurarsi con l'ennesima gemma talento belga, in questo caso la prodezza contro l’Hellas Verona. Ma ancora una volta, il centrocampista brasiliano ha saputo reggere l’urto, superando CDK con il 56% dei voti e conquistandosi così il palcoscenico dell’ultimo atto.

Finale 3°-4° posto

Mirror-match: questo lo scenario dello spareggio per il terzo gradino del podio, che ha visto Charles De Ketelaere giocarsi tutto con un testa o croce nel suo personale “Kramer contro Kramer” in chiave calcistica andato in scena sabato 29. A contendersi la medaglia di bronzo, infatti, sono state le due migliori escluse dai rispettivi lati del tabellone: da un lato, la rete decisiva contro l’Empoli; dall’altro, il colpo da prestigiatore sfoderato contro il Verona, premiato come GOTM del mese di ottobre.

4° Classificato: Charles de Ketelaere, Atalanta-Empoli 3-2, 17ª giornata Serie A Enilive 2024-2025

Prima di tuffarci nel racconto del “cucchiaio di legno” del Goal of the Season 2024/25, è doveroso ripercorrere il cammino che ha portato una delle due perle firmate Charles De Ketelaere allo spareggio per il 3°-4° posto. Dopo aver superato agli ottavi Davide Zappacosta (GOTM di marzo) con il 55% dei voti, il belga ha affrontato ai quarti il gol di Éderson contro l’Hellas Verona, a sua volta in corsa per il titolo mensile di marzo: un duello serrato, risolto in favore del numero 17 grazie a un solido 56%. La corsa si è poi interrotta in semifinale, al cospetto dell’ispirazione di Samardžić...

Ma veniamo al dunque! Quarto posto assoluto per la rete che ha completato la rimonta nerazzurra nel Christmas Match 2024. Atalanta-Empoli 2-2, 84' minuto:il forcing nerazzurro infuria alle soglie del recupero. L’obiettivo è chiaro, completare la contro-contro-rimonta e regalare al Gewiss Stadium, vestito a festa per il Christmas Match, la decima vittoria consecutiva in campionato. Pašalić imbuca per De Ketelaere, che resiste con forza al corpo a corpo con Cacace. Un passo, due, tre, mentre la difesa toscana si stringe come una morsa: Anjorin e Ismajli chiudono ogni varco, la finestra di opportunità si assottiglia. Ma proprio lì, CDK rimescola le carte in tavola con un sinistro che si infila là dove Vasquez non può arrivare...

3° Classificato Charles de Ketelaere, Atalanta-Hellas Verona 6-1, 9ª giornata Serie A Enilive 2024-2025

Mutatis mutandis, e passando dal lato destro a quello sinistro, è giunto il momento di raccontare il cammino dell’altra gemma firmata Charles De Ketelaere, quella che ha conquistato la medaglia di bronzo nel testa a testa che ha animato il popolo dei social tra sabato e domenica.

Dopo aver avuto la meglio su Bonanomi nel primo turno con un plebiscito (83% di preferenze), il numero 17 nerazzurro ha raccolto il guanto di sfida di Ademola Lookman, in corsa con il gol che aveva trionfato nel contest di febbraio. Anche in questa occasione, il belga ha saputo toccare le corde giuste nel cuore dei tifosi atalantini, superando il compagno di squadra e volando in semifinale con il 74% dei voti.

Il gol di Charles De Ketelaere contro l’Hellas Verona è una gemma di rara completezza: un equilibrio impeccabile tra potenza, grazia e precisione. Tutto prende forma da un’azione personale cesellata con eleganza: partito da posizione defilata e marcato stretto, il belga si addentra in area con passo felpato disorientando i difensori scaligeri con una danza di finte. Poi, come un illusionista che sceglie l’istante perfetto per il colpo di scena, si arresta, calibra, e lascia partire un sinistro da fermo che si insinua all’incrocio dei pali. Un colpo da maestro, impreziosito da un aplomb regale, che racchiude in una sola, sublime pennellata tutta la classe di CDK.

Éderson v Samardžić: la finale

E dopo la finalina, è andato in scena il tie-break decisivo del Goal of the Season 2024.
Una sfida che ha tenuto col fiato sospeso fino all’ultima palla, giocata tra domenica e lunedì. Alla fine, è stato il pubblico ad assegnare l'ultimo 15, decretando il vincitore in un finale Slam da cinque set.

Sul Centrale virtuale, il canovaccio del GOTS ha voluto mettere in scena un confronto dialettico tra due vere e proprie scuole di pensiero, non solo del centrocampo, ma anche del gol, schierando ai lati opposti due giocatori speculari e complementari.

Sul lato destro, invece, tutta la potenza, la fisicità e la verticalità di Éderson, specialista da fondo campo che fa della progressione e dell’impatto la sua cifra stilistica.

Sul versante sinistro, il mancino raffinato di Lazar Samardžić, maestro del rovescio e virtuoso del tocco.

2° Classificato: Lazar Samardžić, Young Boys-Atalanta 1-6, 5ª giornata UEFA Champions League 2024-2025

Veniamo dunque alla medaglia d’argento del GOTS 2024: Lazar Samardžić! Con il suo primo assolo in UEFA Champions League, nonché miglior rete della quinta giornata della League Phase, Laki raggiunge la posizione d'onore negli Oscar del gol nerazzurri grazie a un eurogol nato da un’azione personale che incarna l’estetica nella sua forma più pura coniugando alla sospensione dell'incredulità degna di un videogioco tripla A e la minuziosa cesellatura raffinata di un’opera d’arte d’alta gioielleria incastonata nel palcoscenico più prestigioso del calcio europeo.

Il colpo del 6-1 della notte di Berna è una summa di tutto l'estro del numero 24 atalantino: slancio sulla fascia destra, serpentina di dribbling nello stretto a disorientare tre avversari con 5 tocchi, tutti di suola, tunnel per preparare il colpo in canna e conclusione da biliardo sul primo palo. Una rete di estetica pura, sunto di tecnica squisita, esecuzione inappuntabile e velocità fulminea condensati in sette secondi netti di pura meraviglia.

1° Classificato: Éderson dos Santos, Barcellona-Atalanta 2-2, 8ª giornata UEFA Champions League 2024-2025

Standing ovation per l’autore del Goal of the Season 2024/25,Éderson dos Santos! un gol, quello del momentaneo 1-1 atalantino, che ha rappresentato l’apice della prestazione del treze in terra iberica e che gli è valso l’alloro più ambito del palcoscenico stagionale. In una serata da incorniciare, Éderson ha affiancato alla consueta pars destruens del suo gioco una giocata di rara ispirazione, prendendo in mano le redini della manovra e firmando una prodezza tanto decisiva nel contesto della gara quanto raffinata nella sua esecuzione tecnica.

Controllo orientato a trenta metri, seguito da un dribbling e un contro-dribbling fulminei disoreintando Gavi con una croqueta per aprire un varco in zona di rifinitura. Dopo aver scardinato la difesa blaugrana, il brasiliano incide la sua firma e completa la breccia del Companys con una folha seca di destro, che si insinua all’angolino, imprendibile per Szczęsny, ristabilendo la (prima) parità nella Ciudad Condal!