25 novembre: in campo contro la violenza e la discriminazione di genere
Coinvolte nell'iniziativa le squadre Under 13 maschile e Under 14 femminile del vivaio
L’Atalanta ha sempre mostrato grande attenzione alle tematiche sociali, elemento costante dell’identità del club: dal sostegno a progetti educativi rivolti ai ragazzi del proprio settore giovanile, e non solo, alle collaborazioni con associazioni del territorio.
Per tutta la stagione sportiva, i ragazzi e le ragazze del vivaio vengono sensibilizzati sui diversi temi attraverso attività dedicate che rientrano nel programma di proposte del DEA Program, il progetto socio-educativo rivolto a inclusione e prevenzione della discriminazione fortemente voluto dalla società.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che si celebra ogni anno il 25 novembre dal 1999, quando l’ONU ha ufficialmente riconosciuto questa ricorrenza, dedicata alla sensibilizzazione, alla mobilitazione e alla promozione di politiche a tutela dei diritti delle donne, è stato approfondito l'argomento attraverso l’incontro Outraged: Sessismo che ha coinvolto due squadra del vivaio atalantino.
L’appuntamento è stato introdotto dallo staff psicoeducativo dell'Atalanta composto da Luca Goi e Francesca Pasciuti, seguito dalle attività sul campo e da un momento di confronto conclusivo.
All’attività sul campo hanno partecipato 49 ragazze e ragazzi delle categorie U13 Maschile e U14 Femminile dell'Atalanta guidati dai rispettivi staff tecnici. Con un allenamento a ranghi misti, l’incontro ha favorito la collaborazione tra i partecipanti e la riflessione sul tema della discriminazione e della violenza di genere, dimostrando come lo sport possa contribuire significativamente ad abbattere le barriere e promuovere rispetto reciproco.