Il benvenuto di Atalanta a U-Power

Si è svolta presso il ristorante "Il Pianone" di Città Alta a Bergamo la presentazione di U-Power, secondo sponsor di maglia per la stagione 2018-2019. L'azienda novarese, leader nel mercato delle calzature da lavoro in Italia e in Europa, ha deciso di sposare il progetto-Atalanta e comparirà sulle magliette da gara nella prossima stagione.

A dare il benvenuto a U-Power nel mondo-Atalanta, il presidente Antonio Percassi: "Siamo felicissimi di annunciare questa nuova partnership, con un gruppo fantastico, internazionale, leader nel suo settore. È nata subito un’empatia speciale con Franco e tutta la famiglia Uzzeni. Hanno una storia incredibile e li ringrazio di cuore per aver scelto l'Atalanta".

La parola è poi passata al titolare di U-Power Franco Uzzeni: "Anche per me è un enorme piacere e una grande soddisfazione essere partner di questo mitico e centenario brand. Con il presidente Percassi e suo figlio Luca si è creato subito un rapporto di amicizia. Ho percepito un sapore familiare. Spero di rinnovare per tantissimi anni questa partnership".

Quindi il Direttore Generale di U-Power Giovanni Falco : “U-Power è una realtà in fortissima crescita, con numeri in continua crescita. Diamo lavoro a 3500 persone, oltre alle calzature da lavoro, abbiamo inserito una linea di abbigliamento di alta qualità per il lavoratore. È stato bellissimo vedere due storie simili, due imprenditori che gestiscono con passione il loro lavoro, condividendolo con tutta la famiglia. Sono convinto che sarà un’operazione fantastica, siamo orgogliosi e siamo sicuri che sarà un successo".

Infine l'Amministratore Delegato di Atalanta Luca Percassi: "Sono contentissimo di poter annunciare questa collaborazione. Atalanta, rappresenta un popolo, una città che fonda la sua maggior caratteristica nel lavoro. Vedere sulla maglia una realtà che rappresenta molte delle nostre aziende bergamasche, per noi è motivo di grande orgoglio. Abbiamo trovato nella famiglia Uzzeni persone che hanno dimostrato una grande sensibilità e ci siamo identificati in loro in tante piccole cose. Li ringrazio di cuore per aver sposato questo progetto".