Quella che si disputerà venerdì 9 dicembre al Gewiss Stadium di Bergamo sarà la XXV edizione del Trofeo Achille e Cesare Bortolotti, la coppa dedicata alla memoria di due grandi presidenti che hanno fatto la storia del Club. E per la seconda volta nella storia della competizione i nerazzurri sfideranno l’Eintracht Francoforte. Il precedente risale all’agosto del 2016 e in quell’occasione ad alzare il trofeo furono i tedeschi ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari erano terminati sul 2-2 con le reti di Papu Gomez e Rafael Toloi ad aprire e chiudere il match, inframezzati dalla doppietta del tedesco Meier. Decisivo l’errore dal dischetto di Zukanovic per indirizzare la coppa in Germania. Quella era la prima Atalanta di Gian Piero Gasperini. Quel giorno in campo della squadra attuale c’erano Sportiello e Toloi nell’undici di partenza, e Djimsiti subentrato nei minuti finali, oltre a Raimondi, ora nello staff tecnico.

I nerazzurri hanno invece vinto le ultime due edizioni con Lilla e Hertha Berlino. Nel corso degli anni sono state invitate spesso formazioni straniere, dando al Trofeo un grande respiro internazionale. Negli ultimi quindici anni, dal 2007, a parte due edizioni contro un’italiana, l’Udinese, il Trofeo Achille e Cesare Bortolotti ha visto la partecipazione di ospiti internazionali quali Malines, Goteborg, Hull City, Siviglia, Sporting Braga, QPR, Nantes, Shakhtar Donetsk, Eintracht Francoforte, Lilla e Hertha Berlino.

Del resto anche la prima edizione del Trofeo alla memoria dei due presidenti, nel 1993, aveva visto protagonista una squadra straniera, l’Olympique Marsiglia, e anche la precedente, dedicata solo a Cesare, aveva messo di fronte i nerazzurri al Borussia Dortmund (e in quel caso alla Juventus, essendo un triangolare).