Wallpaper recap: Eintracht Francoforte-Atalanta
il blitz dei nerazzurri al Waldstadion raccontato in 5 wallpaper
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Una scintilla, o meglio, un blitz… Questa è in estrema sintesi l’exploit atalantino sul Meno, in occasione dell’atto quinto della League Phase 2025/26. Ma nel raccontare tutta la magia della “sfida in famiglia” con l’Eintracht Francoforte, soffermarsi solo sul risultato e sulla performance, per quanto centrali ai fini della trama, rappresenterebbe solo una parte della mistica del match e che ha abbracciato ogni momento della serata.
Si apre con l’omaggio dei tifosi tedeschi al popolo nerazzurro, presente in forze per un appuntamento già destinato a diventare leggenda negli annali atalantini, e il controcanto del settore ospiti: un momento da pel de poia che ha rafforzato l’ennesimo capitolo del profondo legame tra le due tifoserie.
Dopo il colpo d’occhio che ha rubato la scena prima del calcio d’inizio, la palla è passata al rettangolo verde: con menzione d’onore al crescendo del primo tempo, con i pali di Lookman e Scamacca, la vera palma va a quei “6 minuti di follia” made in Atalanta e ai loro autori: un Lookman incontenibile, un Éderson onnipresente e un Charles De Ketelaere pletorico, primus inter pares tra i mattatori della serata e vincitore del titolo di MVP.
E dopo il triplice fischio, l’ennesima festa nella festa: quella dei giocatori dal settore ospiti, che hanno ricambiato il caloroso saluto del pubblico, e quella di Raffaele Palladino, che non avrebbe potuto immaginare debutto migliore sul palcoscenico più prestigioso d’Europa, a bordocampo... Tutto questo raccontato in 5 imperdibili wallpaper!
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