Atalanta&Ponte San Pietro-Isola

Atalanta&Ponte San Pietro-Isola

Nasce una nuova collaborazione

PRESENTATO IL PROGETTO NELLA PRESS-ROOM DEL CENTRO BORTOLOTTI


È stata ufficializzata con una conferenza stampa congiunta nella press-room del Centro Bortolotti di Zingonia la nascita di una nuova importante collaborazione tra Atalanta e Ponte San Pietro-Isola.

L'Atalanta con questa iniziativa vuole ribadire e potenziare la propria presenza sul territorio, legandosi a una realtà importante come il Ponte San Pietro-Isola, con l'obiettivo di sviluppare progetti comuni nella crescita e nella formazione dei giovani calciatori.

A far gli onori di casa il Responsabile del Settore Giovanile Maurizio Costanzi, il Responsabile dell'Attività di Base Stefano Bonaccorso e il Coordinatore del Progetto Scuole Calcio Loris Margotto. Graditi ospiti per il Ponte San Pietro-Isola il Presidente Onorario Livio Galbusera, il Presidente Marziale Bonasio e il Direttore Generale del Settore Giovanile Paolo Villa.

COSTANZI: "L'ATALANTA È BEN PRESENTE SUL TERRITORIO BERGAMASCO"

"Per noi - ha spiegato Maurizio Costanzi - è una giornata particolare perché inquadra un progetto che come Settore Giovanile abbiamo in questi anni stiamo cercando di ampliare. Crediamo fortemente che l'identità territoriale non vada persa, ma piuttosto consolidata e potenziata. Questa collaborazione va proprio in questa direzione, come un tentativo di miglioramento. Vuole diventare un piccolo esempio da estendere anche alle altre realtà del territorio bergamasco: non porta a un'esclusione verso altre società, ma semmai a un'apertura. Abbiamo individuato nel Ponte San Pietro-Isola una società che nel bergamasco sta facendo un ottimo lavoro, sia a livello di prima squadra che di settore giovanile. E con questa collaborazione avremo un riferimento diretto per poter confrontarci, maturare e soddisfare le esigenze della città e della provincia, di chi vuol far crescere i propri ragazzi. Sarà un centro di formazione, il primo su Bergamo, fondato su un rapporto diretto che legherà il nostro e il loro settore giovanile. Con questo passo rimarchiamo la presenza dell'Atalanta su territorio e allo stesso tempo riconosciamo le responsabilità che secondo me una società di calcio deve avere. E noi come Atalanta abbiamo una tradizione che ci deve fortemente responsabilizzare e che va sviluppata in continuazione. Ogni bambino che vuol giocare a calcio dovrebbe avere a disposizione strutture e istruttori all'altezza: questo è il nostro fine principale. Il nostro è un obbligo morale e culturale: è giusto che Bergamo, con tutti i suoi valori e le potenzialità sportive, abbia dei riferimenti territoriali per sviluppare delle eccellenze".

IL PONTE SAN PIETRO-ISOLA: "ONORATI DI QUESTA COLLABORAZIONE"

Si tratta di un passo importante anche per il Ponte San Pietro-Isola. "Siamo onorati che l'Atalanta abbia scelto la nostra Società - ha detto il Presidente Marziale Bonasio - e faremo di tutto per collaborare ed esserle vicini. È una collaborazione che nel tempo sono sicuro darà i suoi frutti".

"Se la nostra scelta è ricaduta sull'Atalanta - ha aggiunto il Presidente Onorario Livio Galbusera - non è solo per competenza e professionalità, ma anche perché offre ai nostri ragazzi una dimensione talmente ampia che va oltre il gioco del calcio. Sono tanti anni che investiamo energie e tempo nel settore giovanile. La nostra filosofia è sempre stata quella di crescere i giovani fino a portarli in prima squadra. Ora questo obiettivo di modifica in meglio: cosa c'è di meglio per un ragazzo se non aspirare di arrivare un giorno all'Atalanta? Oltre a essere un faro e un punto di riferimento per tutti, è la prima società in Italia che valorizza i giovani. Per questo siamo onorati, orgogliosi e soddisfatti".

"Questo accordo è un inizio - ha detto il Direttore Generale del Settore Giovanile Paolo Villa - e prevede il coinvolgimento in futuro anche di altre società di Bergamo. L'obiettivo è riuscire a portare sempre più ragazzi di Bergamo all'Atalanta, magari passando prima per il Ponte San Pietro-Isola. Faremo tutto il possibile per portare avanti questa collaborazione nel miglior modo possibile e per questo voglio citare anche altre figure importanti che fanno parte del nostro Settore Giovanile come Massimo Perico, Cristian Albani Rocchetti, Luca Mascaro e Antonio Maglione".

BONACCORSO E MARGOTTO: "UN PROGETTO RIVOLTO AI GIOVANI DEL TERRITORIO"

Stefano Bonaccorso, Responsabile dell'Attività di Base dell'Atalanta, ha poi illustrato più nel dettaglio i contenuti di questa collaborazione: "Ciò che accomuna il nostro settore giovanile e quello del Ponte San Pietro-Isola sono le finalità e cioè crescere sia calciatori che persone. E per farlo bisogna definire strumenti, mezzi, obiettivi. Ci confronteremo attraverso momenti specifici in cui potremo scambiare le nostre esperienze, ma ci sarà la possibilità anche di organizzare insieme tornei, amichevoli, manifestazioni. Un altro progetto in essere è quello di istituire una Scuola calcio nell'Isola guidata da allenatori nostri e loro, aperta a tutti i bambini che vogliono cominciare a giocare. L'obiettivo finale è offrire ai ragazzi i migliori servizi e aiutarli a coronare il loro sogno di diventare calciatori.  E ci sarà anche qualche nostro ragazzo che potrà andare a giocare da loro, considerando che il Ponte San Pietro-Isola è una delle migliori realtà calcistiche".

"Questo progetto - ha infine spiegato il Coordinatore del Progetto Scuole Calcio Loris Margotto - non è un'iniziativa estemporanea. L'obiettivo che stiamo cercando di sviluppare da tempo, è quello di riuscire a esportare il modello Atalanta in tutte quelle società che sposano il nostro progetto. L'importante per noi è creare una serie di opportunità per tutti quei ragazzini del territorio che hanno potenzialità, ma che magari in questo momento hanno davanti qualcuno più bravo. Tutti però hanno il diritto di essere allenati nel migliore dei modi. E per questo noi vogliamo essere ben presenti su tutto il territorio bergamasco".

PADRE – Progetti/Attività Atalantini