Valencia-Atalanta: le parole di Gasperini

Le dichiarazioni della vigilia

Gian Piero Gasperini ha risposto alle domande della stampa alla vigilia di Valencia-Atalanta, gara di ritorno degli ottavi di finale di UEFA Champions League.

“Siamo davvero dispiaciuti e preoccupati per ciò che sta succedendo in Italia e nella bergamasca. Nello spogliatoio c’è un clima strano poiché siamo fortemente coinvolti in questa situazione, che può essere molto pericolosa, di sicuro è molto complicata. Nonostante questo, domani dobbiamo cercare di isolarci dal contesto. Siamo consapevoli che sarebbe il miglior risultato di tutta la storia dell’Atalanta e sappiamo anche che un nostro risultato positivo e l’eventuale qualificazione potrebbero alleviare il dispiacere. Speriamo di regalare una soddisfazione ai nostri tifosi”.

“La partita a porte chiuse? E’ una condizione a cui non siamo abituati e anche i nostri avversari avrebbero sicuramente avuto una spinta maggiore. Noi dobbiamo pensare al campo, concentrarci sulla nostra prestazione e su ciò che abbiamo preparato in allenamento, fare la nostra partita tenendo in considerazione pregi e difetti del Valencia”.

“Arriviamo a questo match dopo una pausa di nove giorni e abbiamo disputato una sola partita tra le due sfide con il Valencia (Lecce-Atalanta 2-7, ndr). In queste settimane ci siamo allenati molto bene anche se avremmo preferito giocare perché eravamo nel nostro miglior momento, però giustamente tutto è passato in secondo piano. Questo comunque non è un alibi, domani dobbiamo scendere in campo come se fosse una partita di campionato, concentrati, pensando alla gara nella sua totalità e senza cercare di risolverla il prima possibile”.

  • 09/03/2020
  • Valencia/Atalanta
  • Gian Piero Gasperini
  • Interviste
  • Champions League