Hateboer:”Mi piacerebbe segnare un goal”

L'esterno racconta la sua vita in nerazzurro

Ventiquattro anni compiuti da poco, ventisei presenze stagionali destinate ad aumentare, migliaia di chilometri percorsi sulla fascia. I numeri non mentono e fotografano una maturità e una consapevolezza che Hans Hateboer sta dimostrando sul campo gara dopo gara.

Soddisfatto di questa tua prima metà di stagione? Mister Gasperini ti sta dando molta fiducia.

“Tutti vorrebbero giocare sempre e io sono davvero contento dello spazio avuto finora. Ho giocato tanto, ma penso di poter migliorare ancora sotto tanti aspetti. Ad esempio non ho ancora segnato, mi piacerebbe riuscire a fare un gol”.

Ci sei andato vicino anche martedì in coppa con la Juve…

“Ci vado sempre più vicino, anche nell’ultima partita. Mi piacerebbe segnare un gol, ma per me è comunque più importante il risultato della squadra. Con la Juve abbiamo giocato il secondo tempo bene. I primi venti minuti sono stati difficili, ma avevamo anche di fronte la Juve, la squadra più forte d’Italia. Abbiamo avuto anche le occasioni per pareggiare, una è capitata anche a me. Ma c’è ancora una partita. Sappiamo che dopo il risultato dell’andata è difficile, ma il discorso è ancora aperto. Dobbiamo provarci, giocare bene e con una partita ancora da giocare, c’è ancora una possibilità”.

Domenica arriva il ChievoVerona a Bergamo.

“All’andata era stata una partita difficile perché loro si sono difesi bene. Ma in casa queste sono partite che noi dobbiamo cercare di vincere per raggiungere il sesto posto. La Sampdoria è avanti quattro punti, per andare in Europa dobbiamo vinere questo tipo di partite”.

Il 15 febbraio invece c’è un appuntamento attessissimo da tutti…

“Anche io aspetto la gara di Dortmund come penso un po’ tutti, non solo noi giocatori ma anche i tifosi. Forse sarà la partita più bella di quest’anno. Ma prima abbiamo due gare di campionato con ChievoVerona e Crotone che saranno importantissime per noi. Poi penseremo al Borussia”.

Giocare contro una squadra prestigiosa come il Borussia Dortmund cosa significherà per te?

“Ho già giocato partite importanti, come la finale di coppa d’Olanda vinta con il Groningen. Quella col Borussia sarà sicuramente una gara speciale per me. Oltre tutto Dortmund non è lontana da Groningen e verranno a vedermi tanti amici e parenti. Tutti vogliono venire a vedere questa partita. Sarà davvero speciale”.

In campo macini chilometri sulla fascia, fuori invece chi è Hateboer?

“Sono un ragazzo molto tranquillo. Vivo in centro città con la mia ragazza e il mio cane, un bulldog francese di nome Zizou. Ci piace andare a passeggiare al parco, dove c’è tanto verde, molta tranquillità e Zizou può giocare con altri cani. Anche Palomino ne ha uno, così quando la mia ragazza non c’è e abbiamo la partita, è la sua ragazza a prendersi cura di Zizou”.

Tra i compagni con cui hai legato di più c’è poi Freuler.

“Abitiamo vicini, si è creato subito un bel rapporto di amicizia. Ma devo dire che qui ho trovato davvero un bel gruppo”.

Il tuo rapporto coi social network invece?

“Ho un profilo su Facebook e uno su Twitter, non ce l’ho invece su Instagram: i profili che ci sono col mio nome, sono falsi”.

  • 03/02/2018
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