Matteo Ruggeri si ricorderà per sempre la stagione 2020-2021, perché ha coronato il sogno di una vita: da bergamasco che veste la maglia nerazzurra da quando aveva 9 anni, è arrivato ad esordire in prima squadra: 8 partite giocate in tutte le competizioni (6 nella Serie A TIM e 2 nella UEFA Champions League).

L’esordio è arrivato il 3 novembre nella gara di Champions con il Liverpool al Gewiss Stadium dando il cambio a Mojica nei minuti finali. Pochi giorni dopo, l’8 novembre, ha giocato anche la sua prima in Serie A e lo ha fatto da titolare nel match pareggiato con l’Inter sempre a Bergamo. In altre due occasioni viene schierato nell’undici titolare, all’inizio del girone di ritorno con Lazio e Torino. La seconda presenza in Champions è invece arrivata, ancora al Gewiss Stadium, contro il Midtjylland.

Quindi le statistiche ufficiali della Lega Serie A sul campionato: 218 minuti giocati, 6,591 km percorsi di media a partita, 1 passaggio-chiave effettuato e 8 recuperi di palla fatti. Matteo si è tolto anche la soddisfazione di vincere con la Primavera la Supercoppa battendo la Fiorentina 3-1 a fine gennaio.

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