Nella 32ª giornata del campionato Primavera 1 TIM 2023-2024 contro il Bologna arriva una sconfitta per 3-2 al Centro Tecnico Niccolò Galli di Casteldebole.
La gara si apre con un tiro a giro di Ravaglioli che finisce largo. Dopo le proteste nerazzurre per un contatto in area tra Diop e Fiogbe non sanzionato, proprio Ravaglioli al 14′ sblocca la partita trovando il diagonale vincente dal cuore dell’area. Al 36′ arriva il raddoppio dei padroni di casa con la deviazione sotto misura di Ebone. I nerazzurri dimezzano le distanze al 42′ con il gran colpo di testa di Tavanti (in copertina nella foto di repertorio) innescato dal calcio piazzato di Bonanomi. Passano pochi secondi e arriva anche il 2-2: splendida azione dei nerazzurri con Fiogbe che trova Vavassori al centro dell’area, Bagnolini ci mette una pezza ma non può nulla sul tap-in di Riccio.
Nella ripresa nerazzurri vicini al vantaggio prima con un colpo di testa di Riccio e poi con una bella azione personale di Cassa, ma in entrambi i casi Bagnolini è bravo a respingere. E così dal possibile vantaggio, si arriva al 3-2 del Bologna con Ebone all’86’. Immediata reazione nerazzurra con Vavassori che al 90′ va vicino al pareggio, ma Bagnolini si salva con una gran parata in angolo. Finisce 3-2 per il Bologna, nerazzurri sempre terzi con 55 punti, alla pari con la Lazio.
BOLOGNA-ATALANTA 3-2
Reti: 14′ Ravaglioli (B), 36′ Ebone (B), 42′ Tavanti (A), 43′ Riccio (A), 86′ Ebone (B).
Bologna: Bagnolini, Nezirevic, Menegazzo, Hodzic (85′ Lai), Amey, Rosetti, Ebone (89′ Tonin), Ravaglioli (76′ Mangiameli), Diop, Baroncioni, Byar. A disposizione: Pessina, Gasperini, Kongslev, Idaro, Zonta, Nesi, Tordiglione, De Luca. Allenatore: Luca Vigiani.
Atalanta: Pardel, Ghezzi, Manzoni, Riccio (69′ Mensah), Vavassori, Armstrong, Fiogbe, Guerini (87′ Orlando), Tavanti, Bonanomi (69′ Cassa), Tornaghi (75′ Obrić). A disposizione: Torriani, Zanchi, Simonetto, Jonsson, Martinelli, Capac. Allenatore: Giovanni Bosi.
Arbitro: Gabriele Totaro di Lecce (assistenti Fabio Dell’Arciprete di Vasto e Giuseppe Romaniello di Napoli).
Note: ammoniti Menegazzo (B), Bosi (A), Guerini (A), Mensah (A), Ravaglioli (B).
