Onnipresente in Europa e secondo nerazzurro per recuperi fatti, la stagione 2020-2021 di Berat Djimsiti è stata ancora una volta all’insegna dell’affidabilità: 46 partite giocate in tutte le competizioni (33 nella Serie A TIM, 8 nella UEFA Champions League, 5 in Coppa Italia), 1 gol fatto e 3 assist forniti. È l’unico nerazzurro a non aver perso nemmeno un minuto in Champions League: otto su otto nella massima competizione europea. Ed è terzo in rosa per partite giocate, secondo per minutaggio complessivo. L’unica rete segnata ha comunque pesato tantissimo, la prima nel 3-2 dei quarti di Coppa Italia con la Lazio. Poi anche tre assist, tutti in campionato e tutti al Gewiss Stadium: nel 3-0 alla Fiorentina, nel 4-2 al Napoli e nel 5-1 al Crotone. Con una curiosità: i tre passaggi vincenti sono serviti a mandare in gol tre suoi compagni di reparto, nell’ordine Toloi, Romero e Palomino.

Quindi le statistiche ufficiali della Lega Serie A sul campionato: 2.759 minuti giocati (terzo nel ranking di squadra), 10,218 km percorsi di media a partita (quinto nel ranking di squadra), 257 recuperi effettuati (secondo nel ranking di squadra, decimo assoluto in Serie A), 15 tiri fatti, 5 occasioni da gol create, 8 passaggi chiave, 25 falli subiti.

Infine i traguardi personali raggiunti da Berat in questa stagione: la 100ª partita in Serie A nel match pareggiato 1-1 a Torino con la Juventus e le 100 gare in nerazzurro in occasione della semifinale di ritorno vinta 3-1 col Napoli a Bergamo. Con la Nazionale albanese 11 presenze su 12 partite disputate, tutte dal primo all’ultimo minuto. E poi la gioia più grande, arrivata però fuori dal campo, con la nascita a fine settembre del suo primo figlio, Lion Aron.

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