Seconda vittoria consecutiva per l’Atalanta Under 23 che porta a casa i 3 punti per 2-0 con un’ottima prestazione. Il turno è valido per la 27ª giornata del campionato di Serie C NOW girone A.
Primo tempo dominato dai nerazzurri, che fin da subito mostrano di avere in mano la partita. Nella prima mezz’ora l’Atalanta U23 costruisce molto senza però riuscire a calciare in porta. Al 33′ per l’Alessandria, già in difficoltà, arriva anche l’espulsione per doppio giallo di Fiumanò dopo aver atterrato Capone. I nerazzurri sfruttano al meglio il calcio piazzato che ne deriva e passano in vantaggio con una magia dalla distanza di Panada.
Dopo 4′ dall’inizio della ripresa l’U23 raddoppia con Capone che prima tenta il gol in semirovesciata, poi la insacca sfruttando direttamente la respinta. I piemontesi provano a rispondere con Samele al 59′ che tira di potenza ma Vismara attento respinge in angolo. I ragazzi dell’U23 continuano a tenere in mano la gara e sfiorano il 3-0 con Bonfanti che dopo essersi inserito in area si trova a tu per tu con Farroni ma il tiro viene deviato in corner. L’assedio nerazzurro continua con Ghislandi al 76′ e Vlahovic al 79′, ma la palla non entra. All’88’ la traversa nega il gol anche a Ceresoli. I nerazzurri scenderanno in campo di nuovo mercoledì 21 febbraio con il Renate alle 14.
ATALANTA U23-ALESSANDRIA 2-0
Reti: 34′ Panada, 49′ Capone.
Atalanta U23: Vismara, Palestra (67′ Bernasconi), Berto, Bonfanti, Gyabuaa, Capone (C) (67′ Ghislandi), Varnier, Vlahovic (79′ Diao), Jimenez (79′ De Nipoti), Ceresoli, Panada (67′ Mendicino). A disposizione: Bertini, Avogadri, Muhameti, Obric, Falleni. Allenatore: Francesco Modesto.
Alessandria: Farroni, Cusumano, Soler (56′ Sepe), Rota (56′ Samele), Siafa, Femia (68′ Pellitteri), Nunzella, Ciancio, Mastalli, Laukzemis (56′ Pellegrini), Fiumanò. A disposizione: Spurio, Barmaz, Rossi, Gazaoul, Parrinello, Gega, Nedir, Busatto, Mangni. Allenatore: Marco Banchini.
Arbitro: Mattia Nigro di Prato.
Assistenti: Giovanni Boato di Padova e Marco Roncari di Vicenza.
Quarto ufficiale: Stefano Selva di Alghero.
Note: ammoniti Soler (AL), Rota (AL), Capone (AT), Nunzella (AL). Espulsi Fiumanò (AL).
