Con il Genoa è arrivata la quarta vittoria consecutiva in campionato (la quinta contando anche la Coppa Italia). Come evidenziato nelle statistiche Opta di Stats Perform, per la prima volta dal 2004/05, i nerazzurri hanno segnato due gol dopo il 90′ in una partita di Serie A. Con il gol di El Bilal Touré, al debutto in nerazzurro, salgono a 18 i marcatori nerazzurri diversi in questa stagione, quattordici solo nel campionato (solo la Fiorentina ha mandato più giocatori in rete, 15).
La prima rete è stata un gioiello di Charles De Ketelaere: solo Bukayo Saka (settembre 2001) è più giovane dell’attaccante belga (marzo 2001) tra i giocatori che hanno realizzato almeno sei reti e servito almeno sei assist nei cinque maggiori campionati europei in questa stagione. Il numero 17 nerazzurro nel 2024 ha partecipato a sei gol (quattro reti e due assist) in Serie A e per la prima volta ha trovato la rete in due partite d fila in Serie A. Terzo assist in questo campionato per Mario Pašalić.
Il secondo gol è firmato da Teun Koopmeiners: il gol su punizione diretta in Serie A mancava dal dicembre 2020 (Malinovskyi contro la Fiorentina). Oltre a essere il centrocampista che ha realizzato più gol in trasferta in questa Serie A (cinque come Hakan Çalhanoglu), l’olandese ha trovato la rete per tre gare di fila per la prima volta nella massima serie. Il 3-1 è stato siglato da Davide Zappacosta che ha proprio nel Genoa la sua vittima preferita: è la squadra contro cui l’esterno ha segnato più gol in Serie A (tre). Quella di El Bilal Touré al 102′ 23” è stata la rete più tardiva segnata in Serie A da quella di Daniel Ciofani nell’aprile 2019 (102’43’’). Se l’attaccante maliano era al debutto, Matteo Ruggeri ha disputato la sua 50ª partita con la maglia dell’Atalanta contando tutte le competizioni.
Infine alcuni numeri relativi alle prestazioni dei singoli giocatori forniti dal Match Report ufficiale della Serie A. Koopmeiners è stato il nerazzurro che con più passaggi riusciti sulla trequarti (11), mentre Aleksey Miranchuk è stato invece il nerazzurro che ha creato più occasioni da gol (4) e effettuato più passaggi-chiave (3). Pašalić è stato, sempre in casa nerazzurra, il giocatore che ha giocato più palloni (65) e tirato di più (3, come Miranchuk), mentre Berat Djimsiti quello con più passaggi riusciti (47).
