Si ferma in semifinale allo stadio Benelli di Ravenna la corsa dell’U18 di mister Lorenzi: è la Roma ad andare alla finale-scudetto con una vittoria per 6-0.

Dopo un buon inizio dei nerazzurri che mostrano intraprendenza (colpo di testa di Muhameti a lato e gol annullato per fuorigioco a Lozza), passa la Roma al 20′ con un diagonale di Afena-Gyan. Al 34′ Cassano direttamente su punizione colpisce il palo e un minuto più tardi trova anche il raddoppio. I nerazzurri prima dell’intervallo perdono anche per infortunio il capocannoniere della squadra Pagani, al suo posto Perego che si rende pericoloso con una punizione velenosa.

Nella ripresa arrivano anche il terzo e il quarto gol giallorosso prima con Volpato e poi ancora con Afena-Gyan, al termine di due veloci ripartenze. E nel finale chiude i giochi Modugno con la doppietta per il 6-0 con cui si chiude la partita.

ROMA-ATALANTA 6-0

Reti: 20′ p.t. Afena-Gyan (R), 35′ p.t. Cassano (R), 10′ s.t. Volpato (R), 20′ s.t. Afena-Gyan (R), 35′ e 41′ s.t. Modugno (R)

Roma: Milan, Ludovici, Rocchetti (31′ s.t. Modugno), Tahirovic, Evangelisti (24′ s.t. Giorcelli), Dicorato (31′ s.t. Zajsek), Volpato, Di Bartolo (31′ s.t. Varrengia), Afena-Gyan (31′ s.t. Oliveras), Pagano (24′ s.t. Logrieco), Cassano (38′ s.t. Gante). A disposizione: Berti, Bianchino. Allenatore: Aniello Parisi.

Atalanta: Vismara, Testa (34′ s.t. Rossati), Bonfanti, D. Mehic (11′ s.t. Colombo), Guerini, Moraschi, Pagani (32′ p.t. Perego), A. Mehic (1′ s.t. Roaldsøy), Lozza (34′ s.t. Polloni), Falleni, Muhameti (34′ s.t. Diaby). A disposizione: Rota, Stabile, Bordiga. Allenatore: Stefano Lorenzi.

Arbitro: Marco Menozzi di Treviso (assistenti Giovanni Boato di Padova e Marco Roncari di Vicenza, IV uomo: Giuseppe Sassano di Padova).

Note: ammoniti Perego (A), Muhameti (A).