“Atalanta Buoni Comportamenti”, il progetto socio-educativo promosso in collaborazione con Regione Lombardia, ATS Bergamo (Agenzia di Tutela della Salute), Questura di Bergamo e Specchio Magico Onlus, è ormai pronto a partire. Da febbraio al via i primi incontri di formazione sull’uso di social, cellulari e internet in generale: si partirà con una serie di incontri rivolti ad allenatori, preparatori, dirigenti dell’attività agonistica, di base e femminile.

“L’idea – spiega la dottoressa Lucia Castelli, psicopedagogista della Società – è quella di partire dalla formazione degli adulti per arrivare a quella dei ragazzi. Perché non si possono educare i giovani all’uso dei social e di internet, se non si comincia dagli adulti da cui traggono modelli comportamentali. E il primo passo è informare e rendere consapevoli sui rischi che si nascondono nella rete. Una volta completata la formazione degli allenatori, dei preparatori atletici, insomma di tutti gli adulti che in una squadra di calcio sono a contatto coi i ragazzi, inizieranno gli incontri coi genitori, per finire coi giovani calciatori. Il tutto si concluderà con la stesura di un regolamento per l’uso consapevole dei social e di internet con il coinvolgimento di tutte le parti interessate”. A febbraio, dunque, si comincerà con i primi incontri che si terranno nell’Accademia Favini prima e dopo gli allenamenti delle varie squadre dell’attività agonistica e di base.