Sono 4.003 gol realizzati in 3.351 partite di campionato disputate dal 1907 ad oggi: numeri importanti e riguardano l’ultracentenaria storia dell’Atalanta.

È un albo speciale e proprio la scorsa domenica a Parma il colombiano Luis Muriel ha scritto il suo nome a fianco del gol atalantino numero 4.000 grazie al secondo gol realizzato contro i crociati.

Una storia questa dei gol atalantini che inizia l’8 novembre 1914 in occasione della partita che l’Atalanta perse contro l’Enotria per 2-1. Il nome del marcatore del primo gol nerazzurro rimane putroppo sconosciuto.

La rete numero 1.000 è in realtà un’autorete il cui autore è Franco Pian in campo nella sfida che l’Atalanta vince 3-0 a San Siro contro l’Inter il 22 febbraio 1948.

Del 30 marzo 1975 è il gol numero 2000: in Serie B è Augusto Scala con la sue rete, l’unica del match, a regalare la vittoria ai nerazzurri in Atalanta-Taranto.

Arriviamo al 2 febbraio 2003 per la rete numero 3.000 quella di Pinardi, in Serie A, in un’Atalanta-Juventus che si è chiuso sull’1-1.

Se Luis Muriel ha realizzato la rete numero 4.000 dela storia atalantina in un incontro di campionato, sempre a Parma, Ruslan Malinovskyi ha messo a segno la rete numero 100 nerazzurra della stagione in corso. E questo è un altro importante numero statistico dal momento che per il terzo anno consecutivo l’Atalanta supera le 100 reti realizzate, in questo caso sono sommate le reti di Serie A, Champions League e Coppa Italia. E, dopo la sfida al Benevento, il numero di gol stagionali è già salito a quota 106.

Fonte statistica L’Eco di Bergamo (Pietro Serina)
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